

Come montare un tetto su una casetta da giardino? Istruzioni passo-passo
La copertura del tetto di una casetta da giardino è una fase costruttiva fondamentale che influisce sulla durata dell’intera struttura. Il giusto materiale di copertura protegge dall’umidità, dalla neve e dalle condizioni di vento forte. La scelta della copertura deve tenere conto dell’angolazione del tetto, dell’estetica e del budget. In questa guida vi accompagneremo passo dopo passo nel processo di copertura di una casetta da giardino, illustrandovi i materiali, le loro proprietà e i consigli pratici per l’installazione.
Preparazione per la copertura del tetto
Prima di iniziare i lavori, verificate accuratamente le condizioni della struttura e preparate gli strumenti e i materiali necessari.
Controllo della struttura del tetto
Prima di posare il tetto, è bene assicurarsi che l’intera struttura sia adeguatamente preparata. Un tetto solido offrirà una maggiore resistenza al vento, alla neve e alla pioggia. Ci sono diversi aspetti chiave da considerare:
- La capriata del tetto è stabile e ben fissata – la capriata è l’intelaiatura che ha il compito di trasferire i carichi alle pareti del tetto. Assicuratevi che tutti i componenti siano collegati saldamente e non presentino giochi, altrimenti il tetto potrebbe indebolirsi e la copertura potrebbe spostarsi o addirittura danneggiarsi in caso di vento forte.
- La superficie del tetto è uniforme e priva di cavità – irregolarità e danni possono causare perdite e problemi con l’installazione della copertura. Controllare che le tavole o i pannelli che compongono il substrato si adattino bene e che non ci siano spazi vuoti attraverso i quali potrebbe entrare l’acqua.
- Il tetto ha l’inclinazione corretta per la copertura scelta – ogni materiale di copertura richiede un’inclinazione specifica per drenare efficacemente l’acqua e la neve. Controllare l’inclinazione ci aiuterà a evitare problemi di drenaggio e a ridurre il rischio di perdite.

Strumenti essenziali
La scelta dell’attrezzatura giusta non solo faciliterà l’installazione, ma velocizzerà anche il lavoro e garantirà una prestazione solida. Di seguito un elenco di strumenti essenziali:
– martello,
– cacciavite, chiodi, viti
– livella, metro e matita per segnare
– sega per tagliare il materiale
– nastro adesivo e colla di montaggio
– guanti e occhiali protettivi
Scelta del materiale di copertura
Ogni materiale di copertura ha i suoi vantaggi e svantaggi, quindi è consigliabile adattare la scelta alle condizioni atmosferiche più comuni nel nostro clima e all’inclinazione del nostro tetto. Di seguito sono elencati i materiali più comunemente utilizzati.
Materiale | Vantaggi | Svantaggi | Inclinazione minima del tetto |
Telo bituminoso | Basso prezzo, facile installazione, buon isolamento | Vita utile più breve, richiede manutenzione | min. 3° |
Tegole d’asfalto | Estetica, flessibilità, resistenza agli agenti atmosferici | Richiede l’uso di un primer e richiede una lunga installazione | min. 15° |
Lamiera ondulata | Durevole, facile da installare, resistente all’umidità | Può essere rumoroso sotto la pioggia | min. 5° |
Lastre in PVC/WPC | Leggero, economico, resistente agli agenti atmosferici | Può risultare meno gradevole dal punto di vista estetico | min. 10° |
Tegola in ceramica | Durata, buon isolamento termico | Peso elevato, più costoso da installare | min. 22° |
Come realizzare il tetto di una casetta da giardino – istruzioni passo dopo passo
La corretta installazione di un tetto è la chiave per la durata e l’estetica. La scelta del materiale influenza il metodo di installazione, ma alcuni passaggi sono comuni alla maggior parte delle coperture.
Posa dello strato isolante
Qualunque sia il materiale scelto, è bene assicurarsi di avere il giusto isolamento prima di installare la copertura per proteggere dall’umidità e migliorare la durata del tetto.
- Membrana del tetto – protegge la struttura del tetto dall’umidità, dalla condensa e dal vento, evitando danni al legno.
- Nastri sigillanti – si usano in corrispondenza delle giunzioni della membrana e nei punti sensibili del tetto, come intorno ai camini e alle gronde, per eliminare il rischio di perdite.
Installazione del tetto
Ogni tipo di copertura richiede un approccio diverso, quindi è consigliabile adattare il metodo al materiale scelto.
Feltro bituminoso
1. Preparare il substrato: la scelta migliore è quella di un compensato impermeabile o di tavole installate a filo per fornire una superficie stabile.
2. Srotolare le strisce di carta catramata, premerle contro la superficie e fissarle: per l’installazione si possono usare chiodi di carta catramata o colla bituminosa, che rendono il fissaggio più duraturo.
3. Posare le strisce successive sovrapponendole (minimo 10 cm): ciò garantirà una tenuta ermetica e proteggerà dalle infiltrazioni d’acqua nei giunti.
4. Utilizzare strisce di pressione sui bordi: in questo modo si evita che il feltro per tetti venga strappato dal vento e si stacchi gradualmente.
Tegole bituminose
1. Installare la cassaforma e la membrana per tetti, che costituiranno una base stabile e un ulteriore strato di protezione contro l’umidità.
2. Iniziare l’installazione dal bordo inferiore del tetto – il primo strato di tegole deve essere tagliato per garantire una copertura uniforme del tetto.
3. Inchiodate le tegole con chiodi per tetti e mantenete una sovrapposizione tra gli strati: questo farà sì che gli strati successivi aderiscano bene l’uno all’altro e diventino più resistenti al vento.
4. Proteggere le parti superiori del tetto con tegole di colmo: speciali tegole di colmo impediscono all’acqua di penetrare nella parte più alta del tetto.
Guardate come installare correttamente le tegole per tetti passo dopo passo nel video qui sotto:
Lastre ondulate
1. Fissare alla struttura del tetto i listelli e i controlistelli, che creano uno spazio di ventilazione che impedisce la formazione di condensa sotto il telo.
2. Posare i teli dal punto più basso del tetto: questa modalità di installazione consente un efficace deflusso dell’acqua piovana.
3. Avvitare i teli ai listelli con viti per tetti – le viti devono essere posizionate nella parte inferiore delle onde, in modo da aumentare la resistenza al carico.
4. Sigillare le giunzioni con nastro bituminoso – l’uso del nastro sulle giunzioni offre un’ulteriore protezione contro l’acqua e prolunga la durata del tetto.
Pannelli in PVC/WPC
1. Posare la membrana di copertura sopra il tavolato – questo proteggerà la struttura dall’umidità e prolungherà la vita del tetto.
2. I pannelli devono essere installati con una leggera sovrapposizione per evitare l’ingresso di acqua.
3. Sigillare le giunzioni con silicone per tetti – il silicone sulle giunzioni consente una migliore protezione dalla pioggia e dall’umidità.
Se eseguiti correttamente, questi passaggi garantiranno una finitura durevole ed esteticamente gradevole al tetto della vostra casetta da giardino, aumentandone la resistenza agli agenti atmosferici e prolungandone la durata, pur mantenendone l’estetica.
Qual è l’inclinazione ottimale del tetto?
L’inclinazione del tetto di una casetta da giardino è fondamentale per la sua durata e per l’efficacia del drenaggio dell’acqua e della neve. L’inclinazione corretta influisce anche sulla scelta del materiale di copertura, in quanto alcuni materiali richiedono un’angolazione specifica per garantire una corretta impermeabilizzazione e una lunga durata della struttura. Inoltre, l’inclinazione del tetto influenza la resistenza al vento: i tetti piani sono più inclini all’accumulo di neve e alle precipitazioni, mentre i lati in cotto hanno prestazioni migliori nelle regioni con forti precipitazioni.
L’inclinazione del tetto consigliata dipende dal materiale:
- Tetto piano (3-10°) – ideale per materiali di copertura resistenti all’umidità come il feltro bituminoso o le lastre trapezoidali. Richiede un sistema di drenaggio adeguato, come grondaie aggiuntive o uno strato impermeabilizzante.
- Inclinazione media (10-25°) – funziona bene con materiali come le scandole d’asfalto, le lastre ondulate e i pannelli in PVC/WPC che richiedono un leggero deflusso dell’acqua, ma non devono essere installati con un’inclinazione elevata.
- Tetti ripidi (25-45°) – sono ideali per tegole in argilla e scandole in legno, che drenano efficacemente l’acqua e la neve ma richiedono una solida struttura a capriate. I tetti ripidi sono spesso utilizzati in aree con forti nevicate, dove l’accumulo di neve sul tetto potrebbe rappresentare un rischio per l’edificio.
La scelta dell’inclinazione del tetto non influisce solo sull’estetica dell’edificio.garden house, but more importantly its durability and effectiveness in protecting it from moisture and extreme weather conditions.
Ventilazione del tetto:come prendersene cura?
Un’insufficiente circolazione dell’aria può portare a un accumulo di umidità sotto la copertura, che con il tempo indebolisce la struttura del tetto e ne riduce la durata. Soprattutto nelle case con giardino, dove spesso si utilizzano strutture in legno, l’umidità in eccesso può causare la deformazione degli elementi e la crescita di funghi e muffe.
Quali sono le soluzioni da adottare?
- Fessure di ventilazione nel colmo: consentono la circolazione naturale dell’aria, permettendo all’umidità di fuoriuscire efficacemente. Situate nel punto più alto del tetto, le bocchette permettono all’aria calda e umida di salire e fuoriuscire verso l’esterno.
- Bocchette in gronda – favoriscono l’ingresso di aria fresca, che poi sale verso l’alto, disperdendo l’umidità accumulata. Particolarmente importanti sui tetti a falda bassa, dove la circolazione naturale dell’aria è limitata.
- Membrane del tetto – materiali moderni che proteggono la struttura dalle infiltrazioni d’acqua dall’esterno, ma allo stesso tempo permettono al vapore acqueo di uscire dall’interno dell’edificio. In questo modo la struttura del tetto rimane asciutta, evitando la formazione di muffe e l’indebolimento dei materiali.
Sintesi
La copertura di una casa da giardino richiede una preparazione adeguata e la scelta del materiale giusto. È importante considerare l’inclinazione del tetto, la qualità dello strato isolante e la corretta installazione. In questo modo la casetta da giardino sarà durevole, resistente alle intemperie ed esteticamente gradevole per molti anni.


